Risutin vista lago - Fabio Barbato Personal Chef
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Risutin vista lago

Appurato che l’autunno c’è e vive e lotta assieme a noi facendoci sentire la sua presenza umida, ma altresì colorata e pittoresca, per non farmi mancare una bella dose di sbalzo termico ho pensato di arrampicarmi sulla vetta del Mottarone nella mia amata provincia novarese solo ed esclusivamente per due cose.

La prima è, con una buona dose di fortuna, la vista dei laghi in assenza di foschie, cosa per altro riuscita alla grandissima, e la seconda è la robiola di capra, che letteralmente mi fa impazzire per la sua proverbiale cremosità e piacevole acidità.

Freddino e umido sono un prezzo abbastanza ragionevole da pagare in vista della ricompensa che ho ben pensato di regalarmi con un risutin vista lago realizzandolo sfruttando il prezioso bottino della mia passeggiata assieme a un riso maratelli delle piane novaresi, radicchio, nocciole tostate e fiori eduli freschissimi e profumati che rimandano per colori ai prati del Mottarone.

Chi ben mi conosce sà il mio amore per quel che considero e descrivo anche nei miei menù al ristorante come l’oro di Novara, il riso, e in questo caso ne utilizzo uno ormai quasi dimenticato, il Maratelli, varietà semi integrale più antica in Italia, con un profumo di cereale eccellente che ben si sposa al nebbiolo e al radicchio che in questo caso vado ad utilizzare.

 

Risutin Vista Lago

 

Ingredienti per 4 persone

 

360 g di riso maratelli
1 ceppo di radicchio trevigiano
1 bicchiere di Nebbiolo
50 g di nocciole
100 g di robiola di capra
1 bicchiere di latte vaccino
3lt di brodo vegetale
1 noce di burro
30 g di Parmigiano grattugiato

 

 

Preparazione del Risutin Vista Lago

 

  • Monda e affetta in maniera sottile il radicchio trevigiano poi fallo stufare in un tegame con un filo d’olio evo a fiamma dolce.
  • Sfuma il radicchio con un bicchiere di Nebbiolo e lascia evaporare tutta la parte alcolica.
  • In un altro tegame tosta il riso a secco per 3/4 minuti poi aggiungi il radicchio stufato nel nebbiolo.
  • Incomincia la cottura a fiamma dolce versando brodo vegetale bollente poco alla volta e mescolando di tanto in tanto.
  • Stempera la robiola di capra con del latte tiepido e ricavane una crema liscia e dalla consistenza setosa.
  • Trita le nocciole e falle tostare a secco in un padellino o in forno caldo per qualche minuto.
  • Porta a cottura il risotto continuando ad aggiungere poco brodo bollente alla volta e regolando di sale e pepe nero se necessario.
  • Una volta al dente manteca energicamente il risutin vista lago lontano dal fornello aggiungendo burro e parmigiano.
  • Lascia riposare coperto per 2 o 3 minuti prima di impiattare.
  • Sistema il risutin vista lago sul fondo di un piatto, guarnisci con la crema di robiola di capra, le nocciole tostate e fiori eduli freschi.
  • Se vuoi vedere come ho fatto io clicca QUI  ed iscriviti se non lo hai fatto ancora al mio canale YouTube.

Una abbraccio e a presto

FB

 

 

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