05 Ott OktoberPork
Arrivato l’autunno arriva l’oktoberpork
Archiviata ufficialmente l’estate in men che non si dica ci si ritrova, con sommo sollievo di alcuni, tra foglie ingiallite, l’odore delle stoppie che bruciano nei campi per chi, come me vive tra le risaie, e il brulicare sui banchi dei mercati delle prime castagne, l’uva e soprattutto zucche e, se si è fortunati, i funghi.
Realizzare un piatto che possa fondere insieme i colori ed i sapori dell’autunno è una missione alquanto semplice, ma non scontata e, se si considera che in molte zone ottobre è considerato il mese del maiale, vai poi a capire il perchè, ecco che viene servito un assist che neanche il miglio Roby Baggio d’annata sarebbe in grado di fornire.
Perculando la famosissima Oktoberfest bavarese, da buon estimatore, ecco nascere nella mia testa l’OktoberPork che ho ben pensato di realizzare utilizzando un succulento filetto di maiale, taglio aimè poco apprezzato almeno dai miei conoscenti, una crema di zucca e zenzero assieme a pesto di prezzemolo acido e funghi chiodini scottati.
Come al solito vorrei precisare che tutto sembra più complicato di quel che realmente si tratti, sì, perchè questo è l’ennesima occasione che spendo per cercar di far capire che chiunque dotato di una buona immaginazione affiancata a del buongusto possa realizzare piatti buoni, succulenti, ricchi e belli.
Ora passiamo dalle parole, mamma quante, ai fatti.
OktoberPork
ingredienti per 4 persone
1 kg di Filetto di maiale
1 Kg di Zucca
1 rametto di rosmarino
1 mazzo di prezzemolo
3 fette di pane in cassetta
3 filetti di acciughe sott’olio
3 cucchiai di aceto di mele
3 cucchiai di panna da cucina
250 g di chiodini o pioppini
1 spicchio d’aglio
Q.b di sale, pepe nero e olio evo
Preparazione dell’OktoberPork
- prendi il filetto di maiale e massaggialo con sale e pepe nero dopo di che mettilo sottovuoto con un rametto di rosmarino in una busta adatta alla cottura.
- Utilizzando il roner – attrezzo di cui ho abbondantemente parlato nei miei precedenti articoli – cuoci il filetto sottovuoto per 60 minuti a 66°C
- Nel frattempo pulisci la zucca,tagliala a fettine sottili,sistemale su una placca da forno e ungile appena con olio evo regolando di sale e pepe.
- Inforna a 180°C per 20 min poi estrai dal forno e ottienine una purea con un frullatore ad immersione aggiungendo della panna da cucina per rendere più liscio il tutto e una radice di zenzero grattugiata – suggerimento : prova anche a setacciare la crema ottenuta in modo da renderla veramente setosa.
- Monda e lava il prezzemolo, mettilo nel blander di un robot da cucina e aggiungi 2 o 3 cubetti di ghiaccio, i filetti di acciughe, il pane in cassetta ammollato con l’aceto di mele, e frulla il tutto versando a filo olio evo fino ad ottenere un pesto profumato, acidulo e dal verde brillante. – il ghiaccio è un altro trucchetto –
- Preparate le salse fai soffriggere uno spicchio d’aglio con pochissimo olio in una padella, meglio se di ferro, e scotta a temeperatura altissima i funghi puliti per un paio di minuti poi adagiali su una placca e salali all’ultimo mantenendoli al caldo.
- Passata l’ora di cottura del filetto levalo dall’acqua,raffreddalo in acqua e ghiaccio poi apri la busta e asciugalo con cura.
- Nella stessa padella dove hai cotto i funghi scotta sempre a fiamma molto vivace il filetto 3 minuti per lato fino a renderlo caldo al cuore e al contempo creare una crosticina all’esterno.
- Ricorda che hai già condito il filetto e che non necessita di altro sale o pepe
- Pronto il filetto taglialo a medaglioni spessi un centimetro e inizia ad impiattare sistemando la crema di zucca e zenzero come letto sul piatto
- Adagia il filetto di maiale e finisci con il pesto di prezzemolo ed i chiodini scottati.
- Se vuoi vedere come ho fatto io ad impiattare clicca QUI e, consiglio disinteressatissimo, iscriviti al mio canale YouTube in modo da vedere coi tuoi occhi quanto possa essere facile impiattare con creatività.
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