05 Apr Polpettine di Vitello al sugo
Chiunque, nei meandri della propria memoria infantile, ha almeno un ricordo che richiama un piatto, un sapore un profumo particolare.
Quei sapori e profumi che, nel mio caso, la mia mamma ci regalava con costanza periodica nei pranzi domenicali e quando era la volta delle polpettine al sugo, vi posso assicurare, che non c’era trippa per gatti.
Ecco allora che oggi mi è venuta voglia, oltre che di cucinarle, di raccontarvele in pochi e semplici passaggi.
Polpettine di vitello al sugo
(Mammà version)
Dosi per 4 persone :
per le polpette…
500 g di macinato di vitello
4 fette di pane in cassetta
1/2 bicchiere di latte
1 cucchiaino di salsa Worchesterchire
3 cucchiai di Parmigiano grattugiato
1 uovo
Q.b di sale, pepe nero, noce moscata, pangrattato
per il sugo….
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla rossa
1 spicchio d’aglio
750 ml di passata di pomodoro
Q.b di sale, origano
Iniziamo con il riporre la carne macinata di prima scelta di vitello ( anche un buon manzo non è male ) all’interno di una boule capiente alla quale andremo ad aggiungere sale, pepe macinato, un uovo, un cucchiaino di salsa worchestershire, noce moscata , parmigiano grattugiato e le fette di pane in cassetta abbondantemente ammorbidito con il latte.
Ora tocca sporcarsi le mani ed amalgamare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto bello omogeneo che porzioneremo in polpettine di circa 30 g ciascuna che impaneremo velocemente con del pangrattato.
In una padella antiaderente versiamo dell’olio e.v.o nel quale, una volta caldo, andremo a sigillare le polpettine per poi scolarle su di un piatto con della carta assorbente. Giusto il tempo di formare una crosticina brunita per intenderci.
A questo punto prendiamo una casseruola capiente a sufficienza e andiamo a soffriggere al suo interno con un giro d’olio e.v.o un trito di sedano, carota, cipolla e aglio al quale aggiungeremo le polpette ancora calde per poi inondarle con la passata di pomodoro.
Ricordiamoci di regolare anche il sugo di sale e pepe, abbassiamo la fiamma al minimo, copriamo il tegame e lasciamo in cottura per non meno di un’ora e mezza andando a rigirare le polpettine di tanto in tanto aggiungendo un goccio d’acqua se vediamo il sugo tirare troppo.
Passato il tempo a far insaporire a puntino la salsa siamo pronti per andare in tavola con almeno un chilo di pane a testa perchè in questo caso la scarpetta non è solo dovuta,ma obbligatoria ( neanche a dire che questo condimento è superlativo anche come sugo per il più classico piatto di pasta del pranzo in famiglia ).
Anche questa volta sono sicuro di non aver dimenticato nulla, nel dubbio fatemi un fischio
un abbraccio
FB
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