Spaghettino Sciuè - Fabio Barbato Personal Chef
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Spaghettino Sciuè

Oggi ore 10.00 DRIINNNN DRIINNN suona il telefono. Mi alzo dal divano dove sono immerso insieme al mio pc per sistemare dei menù per dei clienti e rispondo: “Pronto” e dall’altro capo “Ciao Fabio sono io (mio fratello) sono passato a salutare la mamma, ma se passo con Ciccio per pranzo ci metti qualcosa in tavola che poi scappiamo a Torino in negozio?”

Io “Figurati basta che non hai pretese perchè sono preso e non riesco ad uscire a fare spesa”.

Lui “Tranquillo uno spaghettino sciuè (modo gergale per dire veloce) e scappiamo anche noi.”

Al che apro il frigorifero e guardo ciò che può offrirmi per realizzare qualcosa di veloce, ma allo stesso tempo sostanzioso da poter saziare il brontosauro che si cela nelle viscere di mio fratello e del suo socio.

Ero tentato dal lanciare la palla in corner con uno spaghetto ajo e ojo e far passare la paura, ma poi nel cassetto della verdura mi ricordo di quel ceppo di scarola preso e ancora non utilizzato e allora…

Spaghettino Sciuè

Ingredienti per 4 persone:

200 g di scarola pulita

4 cucchiai di olio evo

1 spicchio d’aglio

1 peperoncino rosso piccante

2 filetti di acciughe sott’olio

3 cucchiai di pangrattato

3 cucchiai di pecorino romano grattugiato

Procedimento

  • Porta a bollore abbondante acqua leggermente salata
  • Una volta a bollore tuffa per qualche secondo le foglie di scarola lavate
  • Scolale con una pinza e immergile immediatamente in acqua e ghiaccio in modo da conservarne il colore verde brillante.
  • Scola la scarola sbollentata e asciugala con della carta assorbente.
  • Fai soffriggere in una padella antiaderente uno spicchio d’aglio assieme al peperoncino e ai filetti di acciughe fino ad insaporire per bene l’olio evo.
  • Aggiungi in padella la scarola e ripassala a fiamma vivace per qualce minuto, regola di sale e trasferisci il tutto in contenitore profondo.
  • Con un frullatore ad immersione crea un pesto dalla consistenza cremosa e liscia. (Se lo ritieni necessario a tuo gusto versa a filo durante questa operazione altro olio evo a crudo)
  • Riporta a bollore l’acqua di cottura della scarola e tuffa gli spaghetti a lessare per il tempo previsto ad una cottura al dente.
  • Nel frattempo scalda in un pentolino un altro filo d’olio e fai imbiondire del pangrattato senza farlo bruciare (il rischio è elevato fidati!)
  • Scola gli spaghetti conservando un paio di mestoli di acqua di cottura e uniscili al pesto.
  • Manteca lontano dal fuoco, meglio se in una scodella, aggiungendo del pecorino grattugiato e poca acqua di cottura se necessaria fino ad ottenere uno spaghettino sciuè cremoso, profumato e verde brillante.
  • Servi immediatamente il tuo spaghettino sciuè spolverando con il pangrattato croccante e dorato e stappa quel che il frigo di fresco offre.

Buon appetito a tutti

un abbraccio

FB

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